La Giordania: un viaggio indimenticabile, da consigliare a tutti una volta nella vita, anche se comporta un dispendio fisico non indifferente specie per dei ''vecchiucci'' come noi.
Ecco le nostre impressioni sul viaggio compiuto:
- Amman : albergo (Geneva Hotel) di ottima levatura,un po' periferico ma estremamente tranqullo con ampie camere e pulizia ottima. molto interessante la visita della Cittadella e del museo annesso. La sera poi siamo stati in un ristorante molto caratteristico di cui non ricordo il nome in arabo ma la cui traduzione era '' i mulini a vento''. Ottima cena, servizio impeccabile e cifra pagata molto contenuta per gli standrd italiani (abbiamo assaggiato il piatto nazionale giordano . il mansaf).
L'escursione al Nord del paese è stata molto interessante (specie Jerash ottimamente restaurata e conservata) con panorami bellissimi e suggestivi (Aljun merita sicuramente una visita per la sua imponenza)
A Madaba (MosaicHotel ) non era un albergo di gran lusso ma molto pulito e recentemente rimodernato per cui la permanenza è stata buona. Il mosaico della chiesa di S.Giorgio,spiegato magistralmente da Ahmed (la nostra guida), è decisamente da vedere.
Il viaggio di avvicinamento a Petra è stato veramente un crescendo di emozioni; Monte Nebo per la sua spiritualita', Wadi Muijb per il panorama e per lo stato selvaggio della natura, Kerak per l'imponenza e la sensazione di inespugnabilita', Piccola Petra per l'assaggio di quello che il giorno dopo sarebbe stata l'emozione di Grande Petra.
Petra : che dire di più... '' basta la parola '' come diceva un vecchio slogan pubblicitario italiano. L'emozione indescrivibile all' apparire del Tesoro nella fenditoia del Siq seguita dallo sbalordimento per l'imponenza quando siamo giunti nello spazio antistante vale la spesa del viaggio. Un consiglio che mi sento di dare a chi vorra' vivere questa esperienza è di fermarsi minimo due giorni per visitarla data l'ampiezza del sito, le innumerevoli tombe da visitare (specie il Monastero) e, non ultimo, la fatica da fare per compiere i circa 15 Km di camminata.
Il secondo giorno di visita abbiamo visto la Tomba del Soldato: ancora ora non mi capaito di come la natura abbia potuto creare un caleidoscopio di colori della roccia cosi' variegato e bello che nessun pittore avrebbe potuto riprodurre. Suggestivo anche Petra by night. Per quanto riguardo l'albergo (Petra Palace Hotel) il giudizio è ottimo sia per l'accoglienza ricevuta che per i servizi e, fatto non trascurabile, la vicinanza (circa 300 mt) all'entrata del sito di Petra.
La permanenza ad Aqaba è stata necessariamente breve, ma intensa, con la visita al suq (dove abbiamo acqustato ottime spezie) e un rapido contatto con il Mar Rosso.
Capitolo Wadi Rum ... vale il discorso fatto per Petra: incredibili colori della sabbia, gruppi di rocce impensabili in un deserto, molto suggestivo il percorso con la jeep per finire su una altura ad ammirare il tramonto con i vari cambiamenti di colore del paesaggio circostante. Molto accogliente e caratteristico il campo tendato (Captain Campsite) dove, ovviamente, bisogna avere un pò di spirito di adattamento ma dove le tende sono provviste di letti con biancheria e coperte pulite... esperienza da fare almeno per una notte non fosse altro per vedere anche l'alba nel deserto.
L'ultimo giorno sul Mar Morto breve bagno nelle salatissime acque con la sensazione incredibile di galleggiamento che va assolutamente provata per crederci e molto bello lo stabilimento balneare (Amman beach) con ristorante buono, piscine spogliatoi etc..
Per finire la visita a Betany Beyond Jordan, il battesimo di Gesù,che, nonostante il caldo veramente opprimente, abbiamo apprezzato per la sacralità del luogo.
Rinnovo i ringraziamenti per l'ottima organizzazione del tour e mi scuso della prolissita' del mio racconto.
Porgo nuovamente i saluti di tutti noi e a risentirci a breve per il prossimo viaggio che, spero, possiamo nuovamente organizzare con la sua ottima agenzia
Dr. Riccardo Palatresi
Aprile 2012
Clicca e leggi anche il Diario di Viaggio in Egitto del Dr. Palatresi di Marzo 2011!